Oggi torna anche la mia rubrica sui gemelli e
oggi voglio raccontarvi la scoperta della mia gravidanza gemellare. Quando ho
fatto il test di gravidanza, mai e poi mai ma nemmeno lontanamente ho pensato
che potessero essere in due dentro di me. La mia preoccupazione era che tutto
stesse procedendo bene. Ho fatto il test dopo pochi giorni di ritardo perchè
solitamente sono puntuale con il ciclo, e quindi ero a sole poche
settimane di gestazione, quindi quando ho chiamato per prenotare la visita me
l'hanno fissata dopo due settimane. Un'eternità! Nel frattempo ho rifatto un
test ma non sono andata a farmi le analisi del sangue e quindi zero sospetti
sulla gravidanza gemellare (forse le beta alte avrebbero potuto lanciarmi un
segnale!) Il giorno della visita ero emozionatissima, con me mio marito e un
foglio con una serie di domande che volevo fare al ginecologo. Domande di rito,
si stenda sul lettino, iniziamo l'ecografia... Tutto ok, sì la gravidanza si è
impiantata bene, c'è la camera gestazionale e poi... non dimenticherò mai
quelle parole credo, il ginecologo pure ironico "adesso vi devo dire una
cosa che per alcuni è bella, per altri potrebbe non esserlo: sono due!" E
io "Scusi ma è sicuro??" Sì era sicuro! Credetemi se vi dico che sono
rimasta sotto shock e le domande che dovevo fare non sono state fatte!! Eravamo
allibiti e spaesati, alle prime chiamate fatte tutti pensavano che fosse uno
scherzo! Non sapevamo nulla sulle gravidanze gemellari, avevamo una sola
informazione: sarebbero stati in due, ma era ancora troppo presto anche per
capire di che tipo di gravidanza gemellare si trattava. Ero alla 7^ settimana e
bisognava aspettare almeno altre due settimane per capire se erano monozigoti o
eterozigoti. Ovviamente i giorni successivi ho cercato informazioni, tutte le
mie domande dovevano avere delle risposte, soprattutto una: come mai una
gravidanza gemellare? Casi in famiglia non ce ne erano, bisognava andare tanto
indietro con le generazioni (una mia bisnonna aveva avuto gemelli). Facendo
qualche ricerca ho scoperto alcune cose che voglio condividere con voi!
(foto via web)
"I gemelli identici (omozigoti) sono più rari di
quelli fraterni (dizigoti) in quanto risultano da un singolo
ovocita fecondato che si è scisso spontaneamente in due embrioni.
I gemelli identici hanno
pertanto lo stesso DNA, quindi stesso sesso, stesso gruppo sanguigno e
stessi tratti somatici. E spesso si fa una gran fatica a distinguerli,
soprattutto se i genitori si divertono a vestirli allo stesso identico modo.
I gemelli dizigoti invece
sono il risultato di due (o più) uova fecondate da due diversi spermatozoi. Quindi
non hanno lo stesso DNA e posso avere sesso diverso.
Nel
caso dei gemelli dizigoti esistono fattori che sono determinanti come:
· fattori genetici (ereditarietà
dell’ovulazione multipla per via materna)
· l’origine occidentale;
· una costituzione più alta e / o più pesante rispetto alla media
· l’aver avuto già diverse gravidanze precedenti.
· l’origine occidentale;
· una costituzione più alta e / o più pesante rispetto alla media
· l’aver avuto già diverse gravidanze precedenti.
Anche l’età della mamma influisce.
Negli ultimi anni , nel mondo occidentale la tendenza più diffusa è quella di
posticipare il momento in cui mettere al mondo il primo figlio. Delle volte
fino ai 30 anni, altre ancora molto più tardi. E i dati ci indicano
che il tasso di nascite multiple per le donne di età superiore ai 35
anni è del 20% rispetto a solo il 6% nelle donne di età inferiore ai 20 anni. Quindi
più si aspetta più probabilità si ha di incorrere in una gravidanza gemellare.
I fattori che invece
predispongono a una gravidanza di gemelli omozigoti restano attualmente
sconosciuti." (da www.periodofertile.it)
Ok ora qualcosa di più ne
sapevo, e dopo 2 settimane abbiamo scoperto che si trattava di una gravidanza
monocoriale biamniotica (1 palcenta, 2 sacche) e quindi i nostri bimbi
sarebbero stati monozigoti, di conseguenza dello stesso sesso.
A parte lo shock iniziale e la totale ignoranza in materia, i primi mesi sono passati in maniera tranquilla. Fisicamente ho avuto qualche nausea, più al pomeriggio, mi davano fastidio gli odori forti, e avevo sempre sonno! Ecco sì, il sintomo più forte credo sia stata proprio la stanchezza! Ricordo pisolini post pranzo nel weekend che mai avevo fatto prima! E alle 21 alla sera crollavo! I primi tre mesi abbiamo tenuto la notizia per noi, le nostre famiglie e gli amici più stretti. Se già per una gravidanza singola i primi mesi sono delicati, con la gravidanza gemellare bisogna andarci con i piedi di piombo. Per questo motivo infatti facevo un controllo ogni due settimane.
E alla 16^ settimana, durante una visita di controllo, abbiamo scoperto che sarebbero arrivati due maschietti!!
Alla prossima "puntata", con il proseguimento della mia gravidanza!
Arianna
Che bella la tua storia! Pensa che mia mamma mi racconta che le hanno annunciato allo stesso modo trent'anni fa che saremo state 2!!! Io e mia sorella siamo però dizigoti...infatti mia mamma aveva 39 anni, ma in famiglia ci sono parecchi casi di gemelli monozigoti.
RispondiEliminaAvere un gemello è una cosa fortissima, potente ed inspegabile...i tuoi bambini sono fortunati! Non vedo l'ora di sentire le storie delle marachelle a due...a casa mia si narrano ancora le biricconate che ci inventavamo ogni giorno!
Ma dai le stesse parole? Che forte! Che bello che mi dici cosi sul rapporto tra gemelli! Io non potro' sapere cosa e' mi limiterò a guardare loro crescere insieme e cercando di capire questo legame cosi forte! Grazie per la tua testimonianza!
EliminaArianna