venerdì 31 gennaio 2014

Interviste: ma come fa a fare tutto? Lucia di Bubbles Before Bed

Con l'anno nuovo torna anche una delle rubriche che più mi piace, le interviste alle mamme, della serie: ma come fa a fare tutto?! Oggi troviamo Lucia, mamma di due bimbe, blogger e creativa. Ho iniziato a seguire Lucia prima su Instagram e poi sul suo bellissimo blog! E cosa dire del suo bellissimo negozietto online? Lucia vende su Etsy le sue creazioni in carta e  in stoffa, potrete trovare tags, biglietti, ghirlande di carta ma anche copertine e splendidi bavaglini tutto handmade al 100%! Io adoro tutto!!! Ma ora lascio la parola a Lucia! 


Presentazione
Mi chiamo Lucia, sono la mamma di due bambine che crescono a vista d'occhio, moglie di un marito che porta tanta pazienza perché in cucina sono una frana, insieme a noi vive Ragù un vero dog sitter che però non mi obbedisce MAI. 




 Parlaci del tuo progetto, Bubbles Before Bed e del tuo negozio online con i suoi prodotti
Ho lavorato per diversi anni nel settore delle calzature di lusso, con la prima gravidanza ho scelto di abbandonare Milano e tornare a Bassano del Grappa per concentrarmi sulla mia nuova famiglia. Col tempo Camilla è cresciuta e dopo due anni e mezzo è arrivata Isotta. Accudire le mie bambine mi è sempre piaciuto moltissimo, ma ad un certo punto ho sentito il bisogno di concentrarmi anche su qualcos’altro. Ho cominciato a cercare lavoro facendo i canonici colloqui, ma non ho mai trovato quelle che potesse interessarmi davvero. Un giorno ho realizzato che preparare le feste per le mie bimbe mi dava molta soddisfazione e così ho pensato che avrei potuto concentrarmi su questo hobby cercando di renderlo più concreto. Mi sono dapprima affacciata al mondo delle vendite on-line aprendo su etsy il mio negozio Bubbles Before Bed. Ho pensato di farmi aiutare da mia sorella, lei è molto brava ad usare ago e filo e così abbiamo iniziato a vendere copertine, bavaglini,asciugamani e recentemente ho introdotto anche articoli fatti con la carta: biglietti, ghirlande, messaggi in scatola..si tratta di un negozio principalmente rivolto ai bambini, ma non solo, penso alle future mamme, agli innamorati, o a chi vuole semplicemente un biglietto di ringraziamento.. 




Quando è nato il tuo blog e perché?
Da cosa nasce cosa,grazie ai Social Network ho capito che intorno a Bubbles Before Bed aumentava la curiosità e così ho sentito il bisogno di aprire un blog per condividere le mie passioni, quello che faccio, come passo le giornate con le mie bimbe, quello che scopro nel web..sono ancora agli inizi, ma in testa ho mille idee e piano piano le realizzerò tutte. 


Sei blogger, lavoratrice, creativa  e mamma, come fai a fare tutto?
Sinceramente mi ritengo una privilegiata. Riesco a gestirmi il tempo come preferisco, certo la precedenza ce l’hanno sempre le mie bambine e ne approfitto molto quando per esempio loro dormono. Cerco di organizzarmi le giornate il più possibile, scandisco il tempo con pappe, pannolini, lavatrici, asciugatrici, asilo, merende, pisolini e chi più ne ha più ne metta. Il momento in cui mi concentro di più sulla mia vita on line è di sera, dopo aver messo a letto le bimbe mi piazzo di fronte al computer e macino ore sul web, durante il week end trascorro più tempo con la famiglia e tutto il resto come sistemare la casa, fare la spesa, fare lavatrici etc lo faccio barcamenandomi come ho sempre fatto, anche prima della nascita di Bubbles Before Bed. Faccio mille cose in contemporanea come moltissime donne e nel frattempo penso a quello che dovrò fare subito dopo. Non sempre ottengo ottimi risultati, ma di sicuro non aspetto che le giornate passino. Mio marito oltre a portare pazienza mi da anche la carica per cercare di fare sempre meglio e per fortuna spesso prende l’iniziativa ai fornelli.


Hai qualche consiglio per le mamme e future mamme che cercano di tenere in piedi tutto?
Forse organizzarsi in anticipo è proprio il segreto per arrivare viva a fine settimana. Da quando sono diventata una mamma blogger ho comprato un’agenda che credo non mollerò più, se non scrivo le cose che devo fare e che vorrei realizzare non le ricordo più e rischio di mettere in lavatrice la pappa e in frigo gli asciugamani, la mia è decisamente una vita frenetica, corro a destra e a sinistra, ma fortunatamente l’ho scelto e sono contentissima di averlo fatto!!

Grazie Lucia per questa bella intervista! Tutte le foto che vedete sono prodotti del negozio Bubbles Before Bed su Etsy, qui

Seguite Lucia anche sul suo bellissimo blog e su Instagram

Arianna 


giovedì 30 gennaio 2014

Fiocco azzurro su Style for Moms!

Ebbene sì, primo fiocco azzurro del 2014 qui sul blog! 
La nostra dolcissima contributor Francesca del La Sottile Linea Rosa ha dato la luce al suo piccolo Alessandro! 

Congratulazioni mamma Francy e buona vita ad Alessandro!





mercoledì 29 gennaio 2014

Ghirlande per decorare le camerette


Buongiorno! Eccomi tornare a parlare di decorazione per le camerette. Oggi voglio proporvi un tema che mi piace molto: le ghirlande! Trovo che siano bellissime da creare e divertenti per arredare le camere dei bimbi! Inoltre sono sicura piacciano tanto anche ai bambini... oltre che alle mamme! ;)


 credits: 1, 2, 3, 4


Le ghirlande possono essere di vari materiali: carta, cotone, feltro; possono essere degli origami, dei pon pon, possono essere luminose.




Le idee sono veramente tantissime e molti gli spunti che si possono prendere ad esempio da Pinterest. La cosa più bella è pensare ad una ghirlanda originale e poi realizzarla con le proprie mani.
Buon divertimento!
Mara

lunedì 27 gennaio 2014

Le fasi della lallazione.

Quando i bambini iniziano la crescita verso la loro indipendenza, una delle domande più frequenti di noi genitori è: “chissà quando dirà la sua prima parola?”.
La produzione delle prima parole da parte del bambino è preceduta da un periodo caratterizzato da vocalizzazioni e lallazioni che viene anche chiamato periodo pre-linguistico. 

Nei loro primi sei mesi di vita circa, i bambini iniziano a produrre delle vocalizzazioni nelle quali generalmente gli adulti riconoscono un suono associato di consonante-vocale. Questo repertorio di suoni aumenta fino a quando, intorno al settimo mese, il bambino inizia a produrre delle sillabe ben formate. Questo periodo è chiamato fase della lallazione canonica e le consonanti più utilizzate sono la "p", la "t", la "d", e la "m" accostate quasi sempre alla vocale "a". I bambini tendono a produrre le sillabe in maniera ripetitiva andando a formare dei suoni che portano, tra i 9 e 18 mesi, alla produzione delle prime parole come ad esempio le tanto attese "ma-ma" e "pa-pa". 
Le prime parole non vengono utilizzate spesso alla scoperta e di solito la singola parola sta a significare il contesto di un intera frase, come ad esempio quando un bambino dice "mamma" spesso intende dire alla mamma "Mamma vieni qui". 
Di solito tra i 12 e i 18 mesi il bambino dice una decina di parole e ne comprende un centinaio. C'è infatti un grande divario fra le parole che comprende e le parole che il bambino è in grado di dire. Infatti la capacità di apprendimento è più precoce rispetto alla capacità di parlare e il numero delle parole che i bambini riescono a comprendere è sempre superiore al numero di parole che riescono a produrre.  
Non è detto che parlare al bebè acceleri l'apprendimento ma è una buona abitudine descrivere al bambino le azioni che si compiono quotidianamente, perchè questo lo aiuterà a familiarizzare con i suoni. Con il passare dei giorni, il bimbo registra i messaggi che gli trasmettiamo e si inizieranno a notare dei gesti come il tendere un oggetto quando glielo chiedi, o si vedrà che inizierà ad associare un gesto ad un luogo (bagnetto=bagno). Con il tempo inizierà a collegare le parole della vita quotidiana a oggetti, gesti, persone o luoghi. Il suo modo di indicare un oggetto con il dito è inoltre uno dei primi segni di comunicazione non verbale. 
Nel periodo che intercorre tra la comparsa delle prime parole e le prime combinazioni di parole il bambino utilizza diverse forme transazionali: dice più di una semplice parola ma non può ancora essere definita frase. Un esempio di forma transazionale è la combinazione di una parola con un gesto.
Fino al periodo che va dai 18 ai 24 mesi, comunque non si riuscirà ad avere una vera e propria esplosione del vocabolario, in quanto è questo il lasso di tempo dove generalmente iniziano ad acquisire sempre più rapidamente nuovi vocaboli. Di fatti, in questa fase, ogni settimana i bambini imparano 5 o più parole nuove cosicché al compimento del secondo anno, possiedono un vocabolario che può variare da circa 300 a 600 parole. 
Il motivo per la quale questo cambiamento del linguaggio avviene così rapidamente e in questa fase della loro vita è che, proprio in questo periodo, il bambino diventa capace di capire che tutte le cose hanno un nome e che c'è un nome per ogni cosa ed è quindi portato ad imparare sempre più parole e ad usare quelle che già conosce nei diversi contesti. 
Oltre al rapido aumento del vocabolario, ciò che rende la fine del secondo anno di vita una tappa importante, è la comparsa delle prime combinazioni di piccole frasi. 
Nel caso in cui però i vostri figli non stiano rispettando queste tappe standard di crescita e all’età di due anni non dica quasi nulla, non si può comunque parlare di ritardo, ma solo di inizio tardivo. Ovviamente se passati i due anni/ due anni e mezzo il bambino non ha miglioramenti con il linguaggio è opportuno farlo presente al pediatra per cercare di poter capire se è una fase decisionale del piccolo oppure ha un problema che va capito e approfondito. 
Nella stimolazione dell’apprendimento del linguaggio, è risultato importante il modo in cui le madri parlano ai bambini e naturalmente non ci sono al mondo due bambini uguali, ogni figlio è unico, e come sappiamo ogni bambino segue il proprio ritmo di apprendimento delle parole. 
Come in tutte le altre fasi della sua crescita, non forzate il bambino ma concedetegli i suoi tempi.Ogni bambino ha i suoi, quindi godiamoci le loro conquiste giornaliere senza nessun tipo di ansie o paure, trasmetteremmo messaggi ed emozioni sbagliate ai nostri figli e rischieremmo di immettere in loro dubbi o paure che potrebbero bloccare la loro voglia di scoprire e provare.

Spero che queste nozioni possano essere d'aiuto come la loro ricerca lo è stata per me...Vi aspetto con i prossimi post!

Giada

venerdì 24 gennaio 2014

BABY BUMP PROGRESSION DIY

Buongiorno a tutte e ben ritrovate!
Scusate la latitanza, ma in quest'ultimo periodo il tempo è stato davvero pochissimo, sembrava scivolasse via come la sabbia tra le dita.
Ma ora eccomi qui, anche se a dire la verità ormai faccio il conto alla rovescia per il lieto evento (manca pochissimo all'arrivo del mio piccolo cucciolo!) e forse il tempo sarà ancora meno, ma mi impegnerò per scrivere di più!
Prima del suo arrivo voglio parlarvi di un mio personale progetto che ho voluto portare avanti in queste 40 settimane di attesa.
Tra le mie passioni, come avete avuto modo di vedere nella mia presentazione, c'è la fotografia, ma non voglio portar via spazio a Verdiana, anch'essa sponsor di questo blog, però vi voglio parlare di questo progetto fotografico, perchè del tutto amatoriale. Tutte voi prossimamente-mamme potrete metterlo in pratica e vi invito a farlo.

Naturalmente oltre oceano è una cosa che va' molto di moda e, se vi piace l'idea, rimanere al passo con le amiche americane sarà semplice e alla portata di tutti.

Ecco quindi il mio progetto: BABY BUMP PROGRESSION DIY!

Occorrente: 
- un semplicissimo telefonino dotato di fotocamera (ma se volete anche una macchina fotografica compatta o addirittura una reflex).
- uno sfondo semplice, possibilmente bianco e sempre uguale (ma non è del tutto necessario, ricordate è un progetto amatoriale).

Svolgimento:
Ogni settimana, a partire da quando vorrete, possibilmente le settimane iniziali, scattatevi una foto con il vostro pancino in crescita in bella vista. Dovrete mettervi sempre nella stessa posizione, potrete fare delle semplici foto allo specchio oppure con l'autoscatto, purchè la posizione e la distanza dal cellulare o fotocamera sia sempre la stessa. E soprattutto dovrete essere costanti.
Scattandovi una foto una volta la settimana avrete modo di vedere piano piano il crescere lento e inersorabile della vostra bella pancia con dentro la vostra più bella creazione.

Qualche esempio?



Credits

Credits

Credits 
Credits

Credits

Credits

Ora è tutto più chiaro vero? Non è semplicemente meraviglioso?

La mia Baby Bump Progression si sta per concludere, non appena si sarà conclusa vi mostrerò il risultato.

Bè intanto cosa aspettate: cellulari alla mano e via a scattare foto!!!
Il ricordo che rimarrà sarà stupendo!

Francesca

mercoledì 22 gennaio 2014

Una nuova collaborazione, una nuova rubrica: Law&Moms!

In alcuni post vi avevo parlato della mia migliore amica nella veste di consigliera più preziosa, ve lo ricordate? Questo perchè lei è diventata mamma da 9 mesi, 5 mesi prima di me. Ed è con molto, moltissimo piacere che oggi ve la presento! Lei è Roberta, la mia Roby, la mia Beggia e lascio a lei la parola! 

"Migliore amica di Arianna, avvocato, ma soprattutto mamma di Marcello!! La mia adorabile canaglia è arrivata nell'aprile 2013 e da quel momento la vita si è colorata come un cielo illuminato da fuochi d'artificio! Mi divido tra lo studio professionale e il mio bimbo e come tutte cerco di fare l'uno e l'altro dando il massimo. La collaborazione a questo blog nasce in forza dell'amicizia ormai più che ventennale con l'ideatrice, una donna fantastica che occupa nella mia vita il posto della "sorella". Sono specializzata in diritto di famiglia, quindi tratterò argomenti a ciò affini e spero d'interesse per le mamme - mogli - compagne che andranno a leggere!!"

Come avrete capito Roberta terrà qui sul blog la rubrica "Law&Moms", non esitate a contattarla se avete bisogno di qualche consiglio in ambito legale! E ora il primo argomento!

Sposarsi e scegliere..comunione o separazione dei beni?!!

Quando si decide di convolare a nozze, gli sposi hanno la facoltà di decidere, tra le altre cose, come regolare i propri rapporti patrimoniali. Il regime patrimoniale legale della famiglia, in mancanza di diversa convenzione, è quello della comunione che attribuisce uguali poteri di cogestione e uguali diritti sugli acquisti. Tale regime ha per oggetto tutti gli acquisti compiuti durante il matrimonio dai due coniugi insieme o separatamente, ad esclusione di quelli relativi ai beni personali, ai beni acquisiti per successione, donazione, risarcimento del danno e i beni che servono all'esercizio della professione. Con la separazione dei beni invece ciascun coniuge conserva la titolarità esclusiva dei beni acquisiti durante il matrimonio. La scelta del regime di separazione può essere attuata con una convenzione oppure dichiarata nell'atto di celebrazione del matrimonio e annotata a margine dell'atto di matrimonio stesso. Nella regolamentazione dei propri rapporti patrimoniali i coniugi possono anche optare per la costituzione di un fondo patrimoniale. Si tratta di un complesso di beni, mobili e immobili, o titoli di credito destinato a soddisfare i bisogni della famiglia che andrà costituito per atto pubblico.

Roberta

lunedì 20 gennaio 2014

Sponsor: Una Marmellata di foto - Vi presento Verdiana

Buongiorno a tutte! In questo post vi avevo anticipato i due primi sponsor di Style for Moms, e oggi voglio presentarvi meglio Verdiana, una donna dolcissima, una fotografa per passione che con la sua macchina fotografica sa regalare grandi emozioni. Ma lascio la parola a lei! 


Ciao a tutte mi presento mi chiamo Verdiana e sono felicissima ed emozionata di far parte di questo blog.
Ho avuto il piacere di conoscere la bellissima Arianna proprio in uno dei momenti più belli della vita (almeno io al vedo così)....
era in dolce attesa e grazie ad una conoscenza in comune (che molte di voi già conoscono ma di cui parleremo in un'altro post.... lo so sarete curiose ma non vi faremo aspettare poi molto) ho potuto scattarle alcune foto e così esercitarmi visto che non ho avuto molte "pance" da fotografare.
Detto ciò veniamo a noi o meglio a me...ci tengo a presentarmi per bene perchè non voglio che ci siano fraintendimenti sul chi sono e cosa faccio.
Non sono una fotografa professionista, non mi ritengo tale e non penso mai lo diventerò, semplicemente "faccio foto" e mi piace molto il mondo della fotografia, mi piace scattare foto, mi piace soprattutto fotografare le persone perchè non sai mai cosa riuscirai a tirare fuori da loro, è una sfida con me stessa, io che sembro tanto spavalda in realtà timidissima, stare dietro ad una macchina fotografica mi ha permesso tante volte di sentirmi a mio agio.... e vi racconto un aneddoto .... anni fa ero invitata ad un matrimonio e purtroppo il mio accompagnatore nonchè amato marito non poteva venire, detto ciò mi sono detta "non conosco nessuno e quando dico nessuno dico nessuno, sarà imbarazzante come poche altre cose nella vita, cosa faccio vado o no?" ovviamente sono andata non potevo non farlo, la sposa si sa ci tiene che le amiche vengano al matrimonio.
Ho caricato la reflex e sono partita, il matrimonio come tutti i matrimoni è stato molto bello e io ho scattato un'infinità di foto (era il mio primo matrimonio con una reflex in mano, il fotografo ufficiale mi ha odiato e oggi capisco anche il perchè... giuro non lo rifarei più :-D)  ho conosciuto praticamente tutti gli invitati, perchè con la scusa del "facci una foto" tutti poi ad attaccare bottone... questo per dirvi che spesso una foto unisce le persone anche nel momento in cui la stai scattando.... avete presente quando vi mettete tutti in posa vicini vicini mentre il fotografo dice "cheeseee" .... ecco quello è un momento dove ti ritrovi con vicino il nonno, la zia, il bambino che ti pesta i piedi eppure sorridi.... si sorridi davanti alla macchina fotografica perchè vuoi che sia un sorriso il ricordo che rimane alle persone a cui vuoi bene.
Quindi parto da questo da un sorriso.... il mio



a voi tutte...... e da un saluto ci vediamo presto, prestissimo con il prossimo post che vi anticipo già parlerà di "Fotografia di Bambini" ho in mente un pò di argomenti per voi, ma se vorrete approfondirne anche altri io sarò ben felice di accontentarvi.
Ringrazio ancora Arianna per questa simpatica collaborazione
Ciao a presto
Verdiana

nb: dimenticavo ovviamente la mia "passione" fotografica sono finalmente riuscita a concretizzarla in un mio piccolo ma prezioso (per me) blog vi lascio il link qui sotto:


sarò felice se passerete a trovarmi con un bel sorriso :-)

venerdì 17 gennaio 2014

La scatola di cartone finlandese

Buongiorno a tutte! Oggi voglio raccontarvi una cosa che ho trovato molto interessante, letta qualche tempo fa e che ho pensato di condividere con voi! Si tratta della scatola di cartone finlandese. Si sa i paesi del nord sono molto più avanti di noi per quanto riguarda le nascite dei bambini e la maternità per le donne. E questo ne è un esempio.
L'articolo è un pò lungo ma credetemi vale la pena leggerlo! Buona lettura!

"Il governo finlandese da settantacinque anni dona una scatola di cartone alle donne in attesa di un bambino. La scatola contiene il necessario per il bambino e può essere utilizzata come letto. Molti dicono che ha contribuito a far raggiungere alla Finlandia uno dei tassi di mortalità infantile più bassi del mondo.
La scatola di cartone in Finlandia è una tradizione che risale al 1930, è stata progettata per dare a tutti i bambini, non importa il loro ceto sociale, un uguale inizio nella vita
Il pacco maternità – un regalo del governo – è a disposizione di tutte le donne incinte, e contiene (vedi foto):
Finlandia pacco maternita' contenuto


- Materasso, coprimaterasso, sottolenzuolo, copripiumino, coperta, sacca / trapunta con imbottitura in pelo naturale (pelo di cammello o lana di pecora naturale);
- scatola che può essere utilizzata come lettino;
- tuta, cappello, guanti e stivaletti coibentati;
- abito con cappuccio e una tuta leggera lavorata a maglia;
- calze e guanti, cappello lavorato a maglia e passamontagna;
- body, tutine, calzini in modelli e colori unisex;
- accappatoio, asciugamani, forbicine per le unghie, spazzola per capelli, spazzolino da denti, termometro da bagno, tubetto di crema, salviette;
- libro illustrato e giocattoli per la dentizione.

La scatola con il materassino diventa il primo letto di un bambino. Molti bambini, di ogni estrazione sociale, hanno fatto i loro primi sonnellini in sicurezza all’interno delle quattro pareti di cartone della scatola.
Finlandia, bambino dorme in scatola
Le mamme possono scegliere tra il pacco maternità, o una sovvenzione diretta in denaro, ora fissata a 140 euro, ma il 95% preferisce la scatola di cartone, vale molto di più.
Heidi Liesivesi lavora al Kela – l’Istituto delle assicurazioni sociali della Finlandia, ha detto:

La scatola di cartone dopo settantacinque anni ora fa parte del rito che segna il passaggio verso la maternità e l’unione delle generazioni delle donne finlandesi.
Reija Klemetti, quarantanove anni di Helsinki, ricorda quando andò all’ufficio postale a ritirare un pacco maternità per uno dei suoi sei figli:
«E’ stato bello ed emozionante. La mia mamma, amici e parenti erano tutti ansiosi di vedere che tipo di cose c'erano dentro il pacco e il colore che avevo scelto. La mia mamma ha settantotto anni, ha fatto affidamento sulla scatola quando nel ’60 ha avuto il primo dei suoi quattro figli».
Klemetti Solja la figlia di ventitré anni, ha aggiunto:
«Ho due bambini, ho condiviso il senso di eccitazione sperimentato dalla mia mamma quando prima della nascita del suo primo bambino ha preso possesso di “qualcosa di sostanziale”».
Titta Vayrynen, trentacinque anni, madre di due giovani ragazzi, ha detto:
«E’ facile sapere in quali anni sono nati i bambini perché ogni anno l’abbigliamento contenuto nella scatola varia un po’. E’ bello confrontarlo con parenti e amici e scoprire che quel ragazzo è nato nello stesso anno di mio figlio.
Il contenuto della scatola per alcune famiglie sarebbe insostenibile se non fosse gratuito. Nel mio caso più che una riduzione di spesa, ha significato un risparmio di tempo. Incinta del mio primo figlio, impegnata con il lavoro, sono stata felice di risparmiarmi la fatica di cercare i negozi per confrontare i prezzi per comprare l’abbigliamento meno costoso. Le mamme finlandesi, come conferma un recente studio, sono le più felici del mondo.
Io quando è nato il mio secondo bambino al posto del pacco maternità ho preferito la sovvenzione in euro. Ho riutilizzato l’abbigliamento del mio primo figlio. Gli indumenti possono essere riutilizzati e passare da una bambina a un bambino, e viceversa, perché i colori sono volutamente di genere neutro».
Il contenuto della scatola è cambiato un bel po’ nel corso degli anni, riflette i tempi che cambiano. Negli anni ’30 e ’40, conteneva il tessuto perché le mamme erano abituate a realizzare i vestiti del bambino. Durante la seconda guerra mondiale, la flanella e il cotone necessari al Ministero della Difesa, in parte furono sostituiti da lenzuola di carta e fasce di stoffa.
Gli anni ’50 ha visto un aumento del numero di abiti già pronti, negli anni ’60 e ’70 questi cominciarono a essere prodotti con tessuti elasticizzati.
Nel 1968 nella scatola maternità apparve il sacco a pelo, l’anno successivo i pannolini usa e getta anche se per breve tempo, per motivi ambientali caddero in disgrazia, sostituiti nuovamente dai pannolini di stoffa.

Tra gli oggetti inseriti nella scatola, ha avuto un effetto positivo anche quello del libro illustrato, ha incoraggiato i bambini a maneggiare i libri e un giorno a leggerli.
In Finlandia la scatola di cartone è un simbolo, un simbolo dell’idea di uguaglianza, e dell’importanza dei bambini."
Allora cosa ne pensate? A voi piacerebbe ricevere "la scatola
di cartone" per il vostro bambino? Io devo dire che trovo 
questo regalo del Governo davvero utile e sì, mi piacerebbe
 se anche in Italia ci fosse questa opportunità!
Arianna 

(articolo via http://virtualblognews.altervista.org

mercoledì 15 gennaio 2014

Sponsor La Sartoria dei Confetti: la nostra tavola

Buongiorno a tutte! Oggi torno a parlarvi di Federica e della sua Sartoria dei Confetti! Vi avevo detto in questo post che sarei tornata a parlarvi di lei! Come vi avevo già accennato Federica ha il suo bellissimo negozio su Etsy dove vende le sue originali creazioni: tante cose per diversi usi! Ma La Sartoria dei Confetti non è solo questo: la fatina dalle mani d'oro è sempre pronta a creare per voi quello che le chiedete, personalizzare i suoi prodotti e renderli speciali per chi li desidera! Oggi in particolar modo voglio mostrarvi cosa possono realizzare le sue mani fatate per rendere la vostra tavola davvero speciale! Quando Federica ha postato su Instagram più di anno fa queste tovagliette non ho esitato un attimo e le ho subito acquistate, come resistere a pois bianchi da una parte e rossi dall'altra?! Queste tovagliette all'americana sono diventate subito le mie preferite e sono adatte per ogni stagione!! Le mie adorate colazioni hanno un tocco in più! 



Eccole nella versione primaverile!


Pois rossi invece durante il periodo natalizio!


E ancora pois bianchi per una colazione dal sapore autunnale!

(photo by My Instagram) 

Uno dei soggetti preferiti di Federica sono sicuramente le nuvole e quindi voilà, anche la classica tovaglietta prende la forma di una soffice nuvola!


La potete trovare nello shop di Federica in versione pois bianchi


A righe strette bianche e blu


o in stile marinara! Io le adoro e ne ho già regalate diverse coppie! 
E credo che presto diventeranno anche mie! 

(photo by Etsy Shop La Sartoria dei Confetti) 

Dopo aver ricevuto le mie amate tovagliette double face, ho chiesto a Federica se poteva realizzare una tovaglia che cercavo da tanto ma non riuscivo a trovare: fondo beige e pois bianchi! Si mi piacciono i pois se non si era capito!! 

Federica ha quindi realizzato questa bellissima tovaglia con le misure che le ho dato in modo che si adattasse alla mia tavola, ve lo devo dire che è la mia tovaglia preferita?


Usata per la mia tavola di Natale


E per i pranzi più informali delle domenica! 

(photo by My Instagram  and my Iphone)

Io adoro La Sartoria dei Confetti!

Correte a visitare l'e-shop!

A presto, al prossimo mese con Federica!

Arianna 

lunedì 13 gennaio 2014

Cosa cucino oggi per il mio bimbo? La pastina con l'uovo

Buongiorno a tutte e buon lunedì! Oggi ritorna la rubrica di Daniela di Latte&Cannella, sulle ricette per cucinare le pappe dei nostri bimbi! Lascio quindi la parola a lei!

Quando la pediatra, ormai un paio di mesi fa, mi ha detto che potevo cominciare a dare a Giulia anche il rosso dell'uovo, sono rimasta perplessa.
Ho pensato subito: come glielo preparo??
A mio parere non era una pappa così gustosa da preparare....eppure avevo un ricordo della pastina con l'uovo che la mia mamma preparava a mio fratello, ed io e le mie cugine non aspettavamo altro che lui non la finisse, per poterlo fare noi!
Ho cercato qua e là sul web, ho chiesto alla mamma ed alla suocera e poi mi sono decisa su come cucinarlo:chi cuoce il tuorlo direttamente con la pastina, chi lo mescola crudo nella pastina cotta, chi lo cuoce sodo, etc...La mia scelta è caduta sull'uovo alla coque (che peraltro io da piccola adoravo!)

Dunque.....come si prepara l'uovo alla coque???
Anche qui mi sono documentata! Ho messo a bollire dell'acqua in un pentolino. Quando ha iniziato a bollire, vi ho immerso l'uovo (a temperatura ambiente) per tre minuti. Quindi, una volta tolto, l'ho passato qualche secondo sotto l'acqua fredda.

Nel frattempo ho cotto la pastina nel brodo vegetale (carota e patata), una volta scolata, vi ho versato un cucchiaino di tuorlo ed ho mescolato, aggiungendo le verdure frullate, del parmigiano ed un filo d'olio extravergine d'oliva.

Come prima volta non è andata male, Giulia sembra aver apprezzato!
E voi, conoscete altri modi per preparare l'uovo ai nostri cuccioli?

A presto!
Daniela


venerdì 10 gennaio 2014

Bomboniere handmade

Oggi vi voglio mostrare come creare delle bomboniere handmade da utilizzare per qualche avvenimento importante nella quale vogliamo inserire un tocco di personale. Io le ho create per il primo compleanno di mio figlio: ho voluto comporre qualcosa di originale da lasciare agli invitati e alle persone che magari si sarebbero presentate in un secondo momento con qualche pensierino per lui.
L'ispirazione l'ho acuta tramite qualche social network abbinata a qualche spunto preso da internet e misto a un pò di personalizzazione ecco cosa ne è venuto fuori.
Tutto è partito dal voler riutilizzare i vasetti degli omogenizzati e degli yogurt e frutta che avanzavano giornalmente in casa.
L'idea era quella di far sembrare il vasetto di omogenizzato uno di quei vasetti di marmellata della nonna con la stoffa a quadretti e in nastro che "sigilla" il coperchio al vasetto; solo che invece della marmellata, in questi vasetti, ci sarebbero stati i confetti. 
Il materiale principale che ho utilizzato é:
  1. stoffa di cotone a trama quadrettata bianca e marrone
  2. stoffa di cotone tinta unita testa di moro
  3. stoffa di raso per fodera azzurro
  4. nastro da 0,5 di raso azzurro
  5. quadrotti di cotone
  6. ovatta da casa

Ho ritagliato la stoffa quadrettata in quadrati (7) con misura 11cm per lato con la forbice dentata. Ho creato una formina di cartone con le stesse dimensioni dell'incavo più grande (8) del tappo del vasetto, e l'ho utilizzata per creare dei cerchietti con la stoffa testa di moro.
Ho ritagliato un'altra circonferenza di cartone di un millimetro circa più piccolo della precedente e l'ho usata per ritagliare dei cerchietti nei quadrotti di cotone, e ne sono venuti circa sei per quadrotto.
Trovato il centro di ognuno di questi pezzi e fissati con un filo (9) posizionandoli uno sopra l'altro, chiudo il tutto con la cucitura a zig zag a trama abbastanza fitta, tenendo l'occhiello della macchina esattamente sul bordo del cerchietto, in modo tale da avere la rifinitura che prenda in parti uguali entrambe le stoffe. E' quindi finita la copertura del tappo (10).
Si sporca quindi di vinavil la parte superiore del tappo del vasetto e si applica la stoffa preparata in precedenza.
Presa la fodera di raso, si ritagliano dei quadrati formato 12x12cm (11). Si andranno a cucire al rovescio gli angoli ad una distanza di circa 1,5/2cm dalle punte (12). Fatto con tutti e quattro gli angoli, dovremmo aver creato dei sacchetti (13). Prendiamo l'ovatta e tagliamo delle strisce 12x24cm circa (14), di solito l'ovatta confezionata é accuratamente piegata e quando la apri basta solo misurare 24cm e tagliare, la si arrotola su se stessa e la di appoggia sulla parte "opaca" della stoffa, si ripiegann gli angoli del sacchettino per inglobare il cotone si piegano gli angoli e la si inserisce nel sacchetto appena creato con il raso. In questo modo avremo all'interno i cotone e gli angoli e all'esterno, la parte lucida della stoffa (15).
Si legano le estremità degli angoli per chiudere il sacchetto (16) e si cuce a mano sui nodi e sulla stoffa che rimane aperta in modo tale da sigillare il sacchettino e farlo diventare un cuscinetto. Per donargli anche uno stile imbottito, come se fosse un pouff, passiamo il filo da sotto a sopra e ritorniamo indietro per dare quell'idea di imbottito (17). Abbiamo creato il cuscinetto sulla quale si appoggeranno i confetti all'interno del vasetto.
Dal sito delle m&m's ho ordinato un pacco di 400gr. (18) di confetti personalizzati alternati con foto di mio figlio e con la scritta 1 anno Cesare (il suo nome) in tre colori diversi: azzurro, celeste e bianco. Ne ho messi circa una 15 per ogni vasetto,e nonostante ne abbia confezionati 43 ne sono avanzati un bel pò per la creazione del centrotavola.
Inserito il cuscinetto, 5 confetti classici (tre azzurri e due bianchi) e la porzione di m&m's (19), si possono chiudere i vasetti e si può sporcare quindi di vinavil la parte superiore del tappo del vasetto, per poter applicare la stoffa preparata in precedenza, si fa aderire per bene la stoffa ai lati seguendo la circonferenza del tappo e si chiude il tutto con il nastro in raso (20).
Nel frattempo ho stampato su dei cartoncini avorio (21), i bigliettini da ritagliare per creare le pergamene per le bomboniere. Le ho fatte di una grandezza di circa 2x3cm, le ho arrotolate sulla parte più lunga e fermate con degli elastici per treccine (22).
Fatto il primo nodo al nastro di raso che fissa il coperchio, inserirò la pergamena e fatto il fiocco, sigillerò il nodino creato con della colla vinavil e un orsetto di fimo (23). La colla va applicata stando ovviamente attenti a non toccare nè l'elastico ne la pergamena, e se necessario, riapplicarla una volta asciugata la prima passata per rendere più sicuro il lavoro.
Per creare gli orsetti di fimo ho seguito un tutorial su YouTube. Mi ha dato l'idea, e mi ha aiutato a capire come si lavorava il fimo perchè, per quanto mi riguarda, era la prima volta. Per creare questi orsetti ho usato i colori: beige n.70, nero n.6, bianco, marrone n.75, ciano n.37. Mentre per le varie tonalità e sfumature li ho mischiati tra loro e dopo averli lavorati e cotti, ho applicato, usando sempre la colla vinilica, gli occhi mobili.
Ogni qual volta ho applicato della colla vinilica sul lavoro, indipendentemente dalla quantità, ho lasciato riposare almeno una notte.
Ho abbellito e addobbato la cesta per contenere i vasetti con le stesse fantasie e stoffe delle bomboniere, aggiungendo solo del tulle azzurri per spezzare, e ho creato un centrotavola uguale ai vasetti ma più grande, con un vaso della nutella da 750g.
Ecco il risultato finale.

Spero di avervi fornito degli ottimi spunti per i vostri lavori. Buon handmade!!

Giada


giovedì 9 gennaio 2014

I regali di Natale per i miei bimbi: aprite con me l'ordine Kiddy Kabane

Questo è stato il primo Natale dei miei bimbi, a tre mesi e mezzo però di certo non potevano capire e gustarsi l'atmosfera della Vigilia, quando con tutta la mia famiglia ci siamo scambiati i regali. Però ho voluto lo stesso preparare loro dei pacchettini e metterli sotto l'albero. Accanto ad alcuni capi di abbigliamento io e mio marito abbiamo voluto fargli un regalo che spero rimarrà nel tempo. Per fare questo regalo ho fatto un ordine sul bellissimo sito di Kiddi Kabane . Kiddikabane è un sito di articoli per l'infanzia e potrete trovare tante cose davvero carine e originali! La proprietaria, Paola, è una ragazza molto disponibile e gentile e ha creato un store online davvero eccezionale. Molto sono gli articoli presente, tanti accessori per pappe, nanna, bagno, giochi e molto altro! Andate subito a visitare il sito! Ma prima aprite con me il mio pacco e scoprite cosa ho regalato ai miei due bimbi!


Ecco come si presentava il pacco, anche il nastro adesivo è bello!


All'interno per proteggere gli oggetti strisce di carta (ecologiche!) e il biglietto di Kiddi Kabane


Ed ecco il contenuto del pacco! 


Oltre al nostro regalo di Natale ho voluto ordinare anche altre cosine

Ma vediamo tutto nel dettaglio!


Due automobiline per quando saranno più grandi. Sono fatte di bambù ed hanno una forma davvero originale, mi piacciono molto, anche se passerà del tempo prima che ci giochino!


Ho acquistato anche la giraffa Sophie, anche questa verrà utilizzata tra qualche mese, perchè è ideale da mordicchiare durante la dentizione! E' super morbida e non serve solo per la dentizione ma stimola anche i sensi del bambino grazie alla sua forma, ai suoi colori e al materiale.


Ed infine ecco qui i nostri primi veri regali per i bimbi! Due pupazzi del marchio Bla Bla! Mi sono innamorata di queste bambole appena le ho viste!! E ho pensato subito che sarebbe stato un bel regalo che rimarrà nel tempo per i miei due cuccioli. Io ho ancora il pupazzo che mia mamma ha fatto per me quando sono nata! Adoro tutto di questi due prodotti, il materiale, i colori, la morbidezza e la simpatia che esprimono! L'unica cosa difficile è stato scegliere i soggetti perchè sono davvero tanti i modelli di queste bambole"di manifattura artigianale e design contemporaneo realizzate a mano in Perù da esperti artigiani, con fibre naturali di eccezionale qualità, di cotone lavorate a maglia, incredibilmente morbide e soffici" (dal sito Kiddy Kabane).


Ma la scelta è stata naturale quando io e mio marito abbiamo iniziato a capire un pochino quelli che possono sembrare i caratteri dei nostri bimbi e li abbiamo soprannominati il gatto e la volpe! 
Quindi ecco arrivati con noi il gatto "Sardine" e la volpe "Socks"!

Benvenuti nella nostra famiglia, spero tanto che Gregorio e Sebastiano vi tengano con loro per tutta la vita e che possiate far parte a lungo e magari per generazioni della nostra famiglia!

E grazie a Kiddy Kabane, già inserito tra i migliori store online per bambini!

Arianna