lunedì 17 febbraio 2014

Quando acquistare per il bimbo in arrivo.

Per esperienza e condivisione ho scoperto che esistono due tipi di future mamme: la prima appena scopre di essere incinta urla al mondo il lieto evento ed inizia ad acquistare di tutto praticamente da subito mentre la seconda un pò più riservata e "superstiziosa" condivide la novità solo trascorsi i primi delicati tre mesi, prepara le valigie per l'ospedale quasi al parto e non vuole nemmeno sentire parlare di baby shower. 
Io ho sperimentato un mix tra le due con la prima gravidanza, perché avendo avuto una gravidanza a rischio nel primo trimestre ho voluto essere sicura che stesse andando tutto per il meglio e aspettare il settimo mese prima di iniziare il grosso degli acquisti, ma ammetto di aver ceduto qualche volta nei mesi precedenti e soprattutto di aver memorizzato ogni collezione di ogni singolo brand per neonati. L'attesa negli acquisti era stata dettata anche dal fatto di non aver avuto la possibilità di conoscere il sesso fino alla morfologica e forse per quello avevo resistito ma alla fine ho acquistato l'inverosimile recuperando tutto il tempo perso. 
Immagine del web
La prima gravidanza indipendentemente da come la si vuol vivere é speciale con gli acquisti: tutto deve essere perfetto, bellissimo e soprattutto tutto é indispensabile. Si acquisteranno centinaia di cose e il più di queste probabilmente nemmeno si useranno, ma non importa perché se dovesse servire, tu ce l'hai e al tuo bimbo non deve mancare nulla
Con l'esperienza della seconda gravidanza invece, non volendo volutamente sapere il sesso sta diventando complicato riuscire a trovare qualcosa per poter fare almeno la borsa dell'ospedale, e da una parte il fatto di non sapere se sarà maschio o femmina sta anche un pochino placando il desiderio di acquistare qualcosa data l'incredibile fatica che si fa nel trovare colori neutri e soprattutto pastello. 
Il fatto di partorire in due periodi completamente opposti dell'anno può disorientare anche sulla scelta del corredino perché il desiderio di comprare articoli fuori stagione può demoralizzare lo shopping prenatale, non trovando quello che piace o tutto quello che si voleva acquistare.
Immagine del web
La parte positiva invece di aver già avuto dei figli é quella che puoi praticamente riciclare tutto o quasi: ad esempio la puericultura pesante é una parte di acquisti che si può evitare perché può tranquillamente essere riutilizzata quella acquistata precedentemente. Questo ti da la possibilità di concentrarti su altro e delle volte, fa maledire il trio acquistato qualche anno prima perché adesso é uscito quello bellissimo di quella marca che ha tante cose che il tuo non ha...fattene una ragione XD. 
Insomma le  opzioni sugli acquisti possono essere milioni e di molteplici combinazioni, la cosa che secondo me va assolutamente fatta é solo seguire l'istinto e fare tutto quando ci si sente pronte per farlo, tante volte a discapito del giudizio degli altri perché tanto tutti avranno SEMPRE qualcosa da dire. 
Non esiste un periodo più giusto di un altro per iniziare ad acquistare il necessario per l'ospedale o per la casa. Esiste solo il momento perfetto, che é quello in cui la mamma si sente pronta per iniziare a dare libero sfogo alla fantasia e alla voglia e al piacere di acquistare. 
Ognuna può quindi iniziare dal giorno dopo fatto il test al giorno prima del termine, sta a voi sapere quello che davvero desiderate. E comunque quando inizierete non avrà importanza perché una cosa é sicura...che non riuscirete più a fermarvi!!!
Buono shopping e buon divertimento per quest bella avventura.

Giada

1 commento:

  1. Io rientro nella seconda categoria: le superstiziose. Effettivamente non ho comprato quasi nulla per la Giulina. E la cameretta me la sono fatta consegnare subito dopo la sua nascita....Ora col senno di poi, credo di essere stata esagerata....se penso poi che al momento del parto (41+6) la valigia non era ancora completa! :-D
    Un abbraccio!

    Daniela
    Latte&Cannella

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